L’indagine supplementare, anche detta indagine strutturale o decennale, è un esame approfondito da parte di un ingegnere esperto.
Per gli apparecchi di sollevamento che superano i 20 anni di età è prevista l’INDAGINE SUPPLEMENTARE, cioè una verifica strutturale finalizzata ad individuare eventuali vizi, difetti o anomalie, per stabilire la VITA RESIDUA.
Fap srl effettua indagini supplementari!
Il Datore di Lavoro deve sempre mettere a disposizione dei lavoratori attrezzature idonee ai fini della loro salute e sicurezza (ai sensi dell’art.71 del D.lgs. 81/2008), egli ha l’obbligo di effettuare le indagini sulle apparecchiature ogni volta che risulta necessario considerando:
-la frequenza indicata nelle istruzioni per l’uso fornite dal fabbricante,
-la frequenza indicata nelle pertinenti norme tecniche,
-lo stato di conservazione e l’utilizzo effettuato.
I principali elementi che costituiscono un apparecchio di sollevamento possono essere suddivisi in:
-elementi strutturali: sono quegli elementi la cui sostituzione non ha senso da un punto di vista economico. Sono gli elementi che influenzano la vita effettiva dell’apparecchio;
-elementi di usura: sono quegli elementi per i quali è prevedibile una sostituzione (con cadenza variabile) nell’arco della vita dell’apparecchio.
Considerando una gru a ponte, sono elementi strutturali le travi e la struttura del carrello; mentre sono di usura i ganci, le funi, i componenti dei freni, ecc.
Quali apparecchiature di sollevamento sono soggette ad indagine supplementare?
Le apparecchiature di sollevamento soggette sono le seguenti:
– le gru mobili (es. gru su autocarro e autogru);
– le gru trasferibili (gru a torre);
– i ponti mobili sviluppabili su carro ad azionamento motorizzato.
Quando va fatta?
Secondo il DM 11 aprile 2011 il DDL ha l’obbligo di eseguire l’indagine supplementare a partire dal ventesimo anno (a partire dall’installazione dell’apparecchio) con lo scopo principale di:
rintracciare eventuali vizi, difetti e anomalie generatesi in seguito all’utilizzo dell’attrezzatura;
stabilire la vita residua dell’impianto.
Si rileva tuttavia come alcune norme tecniche specifiche indichino indagini approfondite quando:
si manifesta un incremento della frequenza dei difetti rilevati,
quando a seguito degli interventi di manutenzione regolari si riscontra un importante deterioramento della macchina;
e, in ogni caso:
Non oltre i 10 anni per le gru a torre e le gru mobili,
Non oltre i 20 anni per le restanti.
Servizi svolti:
Controlli non distruttivi
Esame Magnetoscopico
Liquidi penetranti
Ultrasuoni
Relazione dei cicli residui